Tips and tricks
Smart schooling, insegnare l'inglese ai bambini
I migliori approcci didattici per insegnare l'inglese ai bambini in modo efficace attraverso lo smart schooling
I migliori approcci didattici per insegnare l'inglese ai bambini in modo efficace attraverso lo smart schooling
L'inglese d'estate è più facile. Non è una frase ad effetto o una provocazione ma è un invito ad approfittare del lungo periodo estivo per continuare ad avvicinare il bambino alla lingua inglese. Vediamo insieme perché e perché proprio in estate. >>
La tecnologia digitale è entrata nella didattica delle nostre scuole da tempo, tuttavia spesso con metodi e modi che lasciano dubbi sull'effettiva utilità. Oggi la tecnologia si rivela finalmente utile senza se e senza ma. >>
Se ne parla sempre di più e a noi fa piacere. Sì, perché fino a ora tante persone erano perplesse mentre la contingenza degli avvenimenti sta mettendo in risalto i tanti pregi di questo nuovo approccio educativo. Scopriamo di più insieme! >>
Da genitore mi preoccupo. Le informazioni sono ormai universalmente accessibili e potrebbe passare l'idea che il bambino sia aperto a una cultura illimitata e di facile comprensione. Non è proprio così, anzi. In questa tempesta di informazioni disponibili, poco o nulla si ferma nella memoria del bambino e quel poco in modo destrutturato. Vediamo anzi abbassarsi la soglia di attenzione e la capacità di comprensione. Non è tutto oro quello che lucciola. Vediamo di più. >>
Finita la scuola, iniziano le vacanze e l'estate è davvero alle porte. E l'inglese? Il nostro consiglio è di continuare a studiarlo e praticarlo perché una lingua straniera è innanzitutto un'abitudine. E con Buzzy English potete continuare a insegnare l'inglese al bambino ovunque e quando vi torna più comodo anche in estate. >>
Più ti preoccupi di come parli inglese, più difficile ti viene parlarlo. Se invece prendi l'inglese con tranquillità, lo impari meglio, lo capisci più facilmente e lo parli con maggiore spontaneità. Troppo bello per essere vero? >>
Letteralmente, la distanza tra insegnante e studente è uno dei principali ostacoli all'apprendimento. Vediamo insieme come, quasi paradossalmente, l'insegnamento online possa accorciare le distanze. >>
Lo diceva il filosofo e matematico Cartesio, i problemi complessi sono solo un puzzle di problemi semplici. Insegnare ai bambini usando la semplicità è vincente. Vediamo insieme perché. >>
Perché mai imparare deve essere noioso? Anzi, oggi vedremo che divertendosi si impara dieci volte meglio. Si ricorda facilmente, si capisce chiaramente, e magari si parla spontaneamente. In particolare nell'insegnamento di una lingua straniera. Vediamo insieme perché. >>
Di necessità, virtù. Si dice così, vero? Nella mia esperienza di insegnamento ho dovuto fare spesso i conti con la realtà. Non basta insegnare, serve trovare il modo di farlo. Il come è importante quanto il cosa. Capire il processo che porta alla formazione del ricordo stabile (memoria) e come il cervello elabora le informazioni è indispensabile per ottenere risultati e insegnare in modo efficiente e consapevole. >>
Attention span, soglia di attenzione, il tempo ottimale in cui il bambino impara senza sforzo e senza stancarsi. Scopriremo che questa soglia è di circa 25 minuti, una informazione preziosa che, se rispettata, ha solo vantaggi! Vediamo insieme perché. >>
Proprio così, come recita il titolo, l'inglese non è la lingua del futuro, è la lingua di ADESSO! Vedamo insieme perché insegnare ai propri bambini la lingua inglese è utile per la vita di ogni giorno e non solo per il loro futuro. E perché questa differente visione cambia il modo in cui lo insegneremo. >>