di Gloria Patricia Taylor
Mary Astell: la prima pensatrice femminista
La letteratura ha avuto un ruolo fondamentale nella storia. Le più grandi battaglie sono nate come inchiostro su carta. Probabilmente oggi la carta è stata sostituita dalle testimonianze video, non senza criticità e conseguenze.
Mary Astell (1666-1731) ha sicuramente fatto storia con la sua penna. Scrittrice e femminista inglese, è infatti considerata una delle prime difensori dei diritti delle donne e delle prime pensatrici del femminismo.
Nata a Newcastle upon Tyne in Inghilterra, Astell mostrò presto interesse per la letteratura e la filosofia.
La scrittrice dei diritti delle donne
Nel 1694, pubblicò la sua opera più famosa, "A Serious Proposal to the Ladies, for the Advancement of Their True and Greatest Interest", titolo in sé descrittivo ed esplicativo, in cui sosteneva che le donne dovrebbero avere accesso all'istruzione e alla cultura al pari degli uomini.
Astell si oppose anche al matrimonio come istituzione, sostenendo che spesso le donne venivano costrette a sposarsi per ragioni economiche o sociali, piuttosto che per scelta personale. Inoltre, criticò la legge che impediva alle donne di ereditare o possedere beni in proprio nome.
Nel 1700 pubblico poi "Some Reflections Upon Marriage" dove si legge una delle sue frasi più celebri:
If all Men are born Free, how is it that all Women are born Slaves? As they must be, if the being Subject to the inconstant, uncertain, unknown, Arbitrary Will of Men, be the perfect Condition of Slavery: for such is the Estate of Women in reference to Men.
("Qualora tutti gli uomini nascano liberi, come mai tutte le donne nascono schiave? Eppure è così, se essere sottomesse alla volontà incostante, incerta, sconosciuta e arbitraria degli uomini rappresenta la perfetta condizione di schiavitù: ed è proprio questa la condizione delle donne rispetto agli uomini.")
L'influenza di Mary Astell sul pensiero femminista
Le idee di Astell sulla parità dei sessi furono innovative per il suo tempo e influenzarono il pensiero femminista successivo. Fu una delle prime scrittrici a sostenere che le donne dovessero avere gli stessi diritti degli uomini, compreso l'accesso all'istruzione e alla proprietà. Le sue opere furono anche importanti per l'emergere del concetto di "sorellanza" femminista, in cui le donne lavorano insieme per raggiungere i loro obiettivi comuni.
Nonostante l'importanza delle sue idee, Astell non ottenne molta attenzione durante la sua vita. Fu solo nel XX secolo che i suoi scritti furono rivalutati e apprezzati per la loro importanza storica e intellettuale. Oggi, Mary Astell è considerata una figura chiave del femminismo e un'importante voce nella storia della filosofia e della letteratura.